Essendo nato negli anni del boom economico, per me la guerra era qualcosa di estraneo. Sì, ne avevo sentito parlare dai miei genitori, dai miei nonni, che l’avevano vissuta. C’era la stata quella del Vietnam e vari altri conflitti in Africa, ma io ero cresciuto nella convinzione che la guerra fosse qualcosa che capitava altrove, che mai il mio paese … Continue reading
Più che dall’immagine dell’omino che saltella sulla superficie lunare, rinchiuso nel suo scafandro, l’evento, per noi italiani, è stato segnato da quell’esclamazione di Tito Stagno: “Ha toccato!” Una navicella spaziale si era posata sulla luna. Si era avverato ciò che trent’anni prima tutti consideravano impossibile. Un avvenimento suggellato da quelle due parole uscite dal cuore del giornalista, emozionato quanto noi, … Continue reading
Prima di quel giorno non avevo mai sentito nominata Dallas. Avevo sei anni e da pochi mesi frequentavo la prima elementare. Stavo facendo i compiti in cucina, il che consisteva forse nel ricopiare la stessa lettera su un’intera pagina di quaderno. Mia madre chiacchierava al telefono con un’amica, nell’ingresso. A un tratto, sento che il suo tono si fa concitato, … Continue reading